Junior Fasano - Freetime Manfredonia 28-12 di Luigi Starace

La compagine dauna perde per 28 a 12. Un test difficile quello contro la Junior Fasano. Il campionato è appena alla seconda giornata, quindi niente è compromesso. Oltre il pesante punteggio finale la Freetime ha onorato l’impegno fino in fondo, mostrando orgoglio e voglia di far sempre meglio. Fasano in testa alla classifica, ma non ci si aspettava niente di meno da questi ragazzi parcheggiati in serie C in attesa di poter rientrare nel giro della Elite, la serie cioè che assegna lo scudetto italiano.


Gli intenti del Fasano sono stati evidenti fin dal primo minuto: portare a casa i tre punti della vittoria, ma senza fretta, senza premere sull’acceleratore, almeno non in fase iniziale. Hanno cominciato ad occupare pazientemente lo spazio e a sfoggiare un’eccellente tecnica individuale.


La Freetime mette a segno con Grieco la prima rete, poi, subisce gli avversari in post centrale e soprattutto in contropiede dai nove metri offensivi. Problemi di grip non ancora superati e poca circolazione di palla sono i maggiori imputati. Alcune decisioni arbitrali risultano indigeste, ma la Freetime invero non riesce a mordere e preferisce tiri dai nove metri rispetto al gioco borderline sulla linea dell’area di porta. La tattica non riesce a ridurre il gap di meno sei e anzi va incontro alle esigenze del Fasano di amministrare la gara riducendo pressione offensiva e ritmo. Capitan Tomaiuolo fa del suo meglio in porta, ma non basta. Si va al riposo sul 13-3.


Alla ripresa il sestetto d’attaco sipontino non subisce variazioni di modulo, tuttavia la difesa dei centrali è più attenta alle manovre di Martucci, centrale del Fasano a segno otto volte nel primo tempo. Gioco quindi zippato per tutto i secondo tempo nelle fasce centrali del centrale e dei due terzini per entrambe le squadre, mentre alle ali di entrambe le squadre, giovani e meno esperte per il Fasano, poco servite le sipontine, spetta un ruolo offensivo marginale, innescato a singhiozzo in base alle espulsioni temporanee dei rispettivi registi di gioco. Gelsomino conferma le doti di cecchino dalla linea di rigore dei sette metri con 3/3. Impegno difficile ma onorato per i tre debuttanti Nobile(senior),Totaro e Trotta (under18). Al di là della durezza del risultato finale la Freetime ha dovuto affrontare in partita soprattutto i limiti della lunga assenza dal parquet. Le potenzialità ci sono, così come l’ostinazione e la voglia, soprattutto quella, di scagliare di più e più forte la palla in rete.


Junior Fasano – Freetime Hadball Manfredonia 28-12
Parziali: 13-3; 15-9

Freetime, marcatori
Gelsomino 4, Grieco-Tricarico 3, Delli Bergoli 2, Castriotta-Bottalico-Calò-Nobile-Ardò-Losciale-Trotta-Totaro-Di Matteo n.r.
All. Armillotta

Junior Fasano, marcatori
Martucci 12, Lusverti-Renna 5, Convertino 3, Pinto 2, Malvone 1
All. Di Carolo
Junior Fasano - Freetime Manfredonia 28-12 di Luigi Starace Junior Fasano - Freetime Manfredonia 28-12 di Luigi Starace Reviewed by Unknown on 16:13 Rating: 5

2 commenti

Unknown ha detto...

Non demoralizzatevi: lo Junior Fasano è di categoria nettamente superiore. Saluti dall'Antares.

Unknown ha detto...

Non demoralizzatevi: lo Junior Fasano è di categoria nettamente superiore. Saluti.

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